Serie A

Fiorentina, Italiano: “La squadra è cresciuta. Mai stati così uniti”

Vincenzo Italiano
Vincenzo Italiano - Foto Antonio Fraioli

Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano, nel corso di una diretta andata in onda sui canali social ufficiali della Viola, ha parlato a tutto tondo: “Nell’ultimo mese penso che la Fiorentina sia cresciuta in tanti aspetti. Mi viene subito da ribadire il fatto di come inaspettatamente avevamo fatto un passo falso a Torino ed abbiamo reagito immediatamente, quindi vuol dire che la squadra sta maturando da tanti punti di vista, siamo riusciti poi ad andare in gol con grandissima qualità e facendone tanti, una cosa che stiamo cercando di ottenere in tutte le gare, quindi la squadra è cresciuta rispetto ad un mese fa, per me ha ancora ampi margini di miglioramento ma c’è tempo per migliorare e per crescere. Ora dobbiamo ripartire dopo una sosta, dopo 15 giorni di inattività e speriamo di rispondere bene. Il gruppo è unito e carico. Sappiamo che quello che abbiamo fatto fino ad oggi è un qualcosa di importante, un bel bottino e la qualificazione in Coppa Italia. I punti che abbiamo fatto in campionato sono meritati, penso che possiamo recriminare su qualcuno di essi lasciato per strada però il gruppo sa che ora ci sarà ancora da correre, da battagliare ed andare forte perché abbiamo visto che se non lo facciamo rischiamo di fare brutte figure. Siamo uniti come non mai, e cercheremo di ripetere quanto fatto fino ad oggi”.

È stato poi interpellato sul neo acquisto viola Arthur Cabral e su Krzysztof Piątek, ha sottolineato: “Il ragazzo è arrivato da poco ed ha fatto pochi allenamenti con la squadra. E’ un giocatore di qualità, un ragazzo giovane, che dobbiamo cercare di mettere subito nelle condizioni di far bene, quindi sia noi che lui dobbiamo cercare di metterci a disposizione per far crescere l’intesa in maniera veloce, fargli conoscere tutto quello che chiediamo noi, però è un calciatore che ha voglia, è contento di essere arrivato alla Fiorentina, sa che arriva in un gruppo che stava facendo bene, è carico e speriamo che ci dia una grande mano. Piatek è un grandissimo uomo d’area, si muove molto bene, legge bene tutte le situazioni ed ha un grande fiuto del gol. Stiamo iniziando a cercare di farlo migliorare soprattutto lontano dalla porta ma le sue caratteristiche sono queste. Cabral a livello tecnico è un brasiliano, gli piace avere la palla fra i piedi, sa giocare anche nello stretto, pure lui sa muoversi in area perché ha una grande struttura e negli ultimi metri ha fatto vedere di saper segnare in tanti modi. Abbiamo queste caratteristiche, dobbiamo cercare di sfruttarle bene, di mettere nelle condizioni entrambi di finalizzare quello che riusciremo a creare perché siamo una squadra che crea tanto, che produce tanto ed abbiamo bisogno del loro guizzo per finalizzare tutto questo”.

Infine parlando del percorso di avvicinamento della Fiorentina verso l’anticipo di campionato in programma sabato prossimo allo stadio Franchi di Firenze contro la Lazio, Italiano ha concluso: “Abbiamo lavorato bene anche se c’è il solito problema dei nazionali che arrivano sempre negli ultimi giorni prima della gara però come sempre con chi rimane abbiamo preparato la partita, abbiamo lavorato, abbiamo faticato, i ragazzi stanno bene, piano piano arriveranno tutti, e cercheremo di dare del filo da torcere al nostro prossimo avversario che è molto tosto”.

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