C’è lo scontro al vertice tra gli Atlanta Hawks e i Toronto Raptors ad aprire la notte NBA, c’è la vittoria di Kyle Lowry (17 punti) e DeMar Derozan (26 punti). I canadesi tagliano per la prima volta nella storia il traguardo 50 vittorie e lo fanno grazie ad un sontuoso primo tempo. Complici anche le diciotto palle perse, gli Hawks entrano sotto 67-89 non riuscendo a ricucire più lo svantaggio malgrado un parziale di 30-16 negli ultimi 12 minuti. Sconfitta stagionale numero 31 che non costa cara in chiave terzo posto, perché i Miami Heat cadono allo Staples Center di Los Angeles, sponda Lakers, dopo un overtime. Dwyane Wade ha il tiro della vittoria sull’87-87, ma sprecata l’opportunità deve arrendersi al game-winner di Julius Randle.
I Washington Wizards perdono per la quarta volta nelle ultime cinque partite e si preparano a salutare i playoff. Bradley Beal e John Wall non bastano di fronte alla strapotenza fisica di DeMarcus Cousins (30+11) che nell’ultimo periodo si lascia aiutare dai 7 punti consecutivi di Koufos per portare a casa la vittoria. Fondamentale vittoria per i Dallas Mavericks, che grazie ai 28 punti di J.J. Barea riescono a superare i New York Knicks in volata e a impattare sugli Utah Jazz e i Houston Rockets a 37 vittorie e 38 vittorie.
A Salt Lake City si sfiora il miracolo. I Jazz tengono la testa avanti per quasi tutta la partita, toccano il 79-71 a 7’ dalla sirena e si ritrovano sull’89-86 con 16’’ sul cronometro. Ma dall’altra parte ci sono i Golden State Warriors, campioni in carica, che il pareggio lo trovano con la tripla di Klay Thompson (18 punti) mandando tutto ai supplementari. Sono 5’ minuti di totale dominio, con Curry che guida un parziale di 8-0 dal 93-93, regalando ai suoi il successo numero 68 in stagione. E’ festa anche per i San Antonio Spurs che, con il successo sui New Orleans Pelicans, allungano a 38 la striscia di successi consecutivi tra le mura amiche, superando il record precedentemente detenuto dai Chicago Bulls 95/96. I texani, come al solito, faticano a contenere il reparto lunghi dei New Orleans Pelicans, ma dopo un primo parziale combattuto (27-26) riescono a dare la spallata decisiva tra il secondo e il terzo quarto, dove totalizzano 46 punti ed entrano in tutta tranquillità avanti 73-55 con 12’ da giocare.
E mentre i Memphis Grizzlies cadono contro i Denver Nuggets, i Los Angeles Clippers si assicurano la quarta posizione a ovest con la facile vittoria ai danni dei Minnesota Timberwolves. Per Chris Paul si contano 20 punti e 16 rimbalzi.
I risultati della notte
Toronto Raptors-Atlanta Hawks 105-97
Memphis Grizzlies-Denver Nuggets 105-109
Milwaukee Bucks-Phoenix Suns 105-94-
Minnesota Timberwolves-Los Angeles Clippers 79-99
Dallas Mavericks-New York Knicks 91-89
San Antonio Spurs-New Orleans Pelicans 100-92
Utah Jazz-Golden State Warriors 96-103
Sacramento Kings-Washington Wizards 120-111
Los Angeles Lakers-Miami Heat 102-100