La forte ondata di mal tempo che si è abbattuta su gran parte dell’Italia, non ha risparmiato Traversara di Bagnacavallo, piccola frazione a due passi da Ravenna dove nella mattinata di domenica 9 Gennaio è andata in scena la 13° Edizione della Ultramaratona della Pace sul Lamone, gara di 45km su circuito di 6,4km organizzata dal KroataSport di Enrico Vedilei, autentico monumento dell’ultramaratona italiana.
Circa 200 gli atleti temerari che hanno sfidato condizioni di gara proibitive, con neve vento e fango, nel tentativo di tagliare il traguardo: alla fine i classificati saranno 152, con circa un quarto dei partenti costretto al ritiro. Vittoria per l’atleta pavese Stefano Emma, campione italiano in carica della 50km su strada in 2h51’21’’, davanti al ritrovato Stefano Velatta, giunto al traguardo ad una manciata di secondi (2h51’57’’ il suo crono, ndr). Per il biellese un convincente ritorno alle ultra, dopo un lungo periodo di assenza. Terzo posto per l’ottimo Gabriele Turroni in 2h56’34’’
In campo femminile, successo per la portacolori dell’Atletica Novese Ilaria Bergaglio, che ha chiuso in 3h19’57’’, crono che le è valso anche l’ottavo posto nella classifica generale. Alle sue spalle, Francesca Rimonda, fresca del tesseramento con la podistica Valle Varaita, in 3h27’16’’, mentre il podio è stato completato da Francesca Ferraro in 3h37’33’’
SPORTFACE ha raccolto le impressioni di Stefano Emma al termine della gara:
“Giornata non facile, con pioggia ghiacciata, neve e terreno fangoso. In certi tratti si rischiava davvero di scivolare. Ripensandoci a mente fredda è stata però un’esperienza bellissima, impreziosita dalla vittoria. La mia partenza è stata guardinga, ho tenuto d’occhio il gruppetto di testa cercando di capire quali fossero le intenzioni dei battistrada. Dopo alcune schermaglie, verso metà gara mi sono posizionato al comando e l’ho condotta in solitaria fino al traguardo. Sono molto felice, perché iniziare l’anno con una vittoria mi dà morale per affrontare la stagione nel migliore dei modi”.