Il riscatto di Amanda Anisimova! La ventenne americana, dopo un 2021 deludente e che l’ha vista perdere svariate posizioni nel ranking, risorge e trionfa nel WTA 250 di Melbourne 2, sconfiggendo in finale Aliaksandra Sasnovich per 7-5 1-6 6-4 dopo 2 ore e 8 minuti di battaglia. Questo risultato rilancia Anisimova in classifica, riportandola alla posizione numero 60 e regalandole rinnovata fiducia in vista degli imminenti Australian Open.
La bielorussa parte meglio e si porta avanti 4-2, ma si lascia rimontare e cede il primo parziale con lo score di 7-5. È un po’ questo il film del match, con Sasnovich che prova sempre a scappare via, gioca bene, tuttavia non riesce mai a compiere l’ultimo step per essere lei la prima a tagliare il traguardo. Nella seconda frazione, la numero 107 del mondo domina in lungo e in largo, chiudendo 6-1 in poco più di mezz’ora e rinviando il verdetto al terzo. Qui, è ancora lei ad andare in fuga: dal 3-0, però, si spegne la luce della bielorussa, mentre si riaccende quella di Anisimova. La statunitense torna a macinare gioco, conquista 6 degli ultimi 7 game e vince 7-5 1-6 6-4, alzando le braccia al cielo e sollevando il secondo trofeo della sua giovanissima carriera.