Il caso Novak Djokovic sta sollevando polemiche in tutto il mondo, ma non è l’unico. Per questo, l’Australia vuole inasprire ulteriormente le regole relative agli atleti non vaccinati contro il Covid-19. Il Sydney Morning Herald, in particolare, si sofferma sulle regole previste per i 480 giocatori della National Rugby League, ossia il rugby a 13. Dato l’aumento dei contagi in stati quali Victoria e Queensland, a tutti i rugbisti della NRL sarà vietato frequentare luoghi al chiuso come pub, nightclub, sale di bowling, teatri e cinema. Inoltre, qualora ricevessero persone a casa, questi dovranno essere negativi al tampone.
I rugbisti no-vax invece non potranno proprio ricevere amici a casa o andare a trovarli. Eventuali compagne e figli non residenti potranno visitarli solamente se in possesso del risultato negativo di un tampone rapido. Naturalmente vengono assicurati controlli circa il rispetto di queste dure regole. I non vaccinati inoltre, dovranno allenarsi in solitaria e potranno uscire solo per bisogni essenziali, come l’acquisto di cibo o medicine.
