“L’atmosfera è stata fantastica, e tutti i match sono stati di alto livello, sia quelli che ho giocato io che il singolare di Jannik – spero che il pubblico si sia divertito. C’erano tanti italiani e tanti russi: a noi piace tanto giocare in queste condizioni. Sicuramente l’atmosfera mi ha aiutato a dare il meglio. Come ha detto il nostro capitano abbiamo dato tutto, nonostante sia stata una cattiva giornata dal punto di vista del risultato; dobbiamo solo continuare a giocare e migliorare“. Queste le dichiarazioni di Matteo Berrettini al termine della sconfitta incassata contro la Russia di Daniil Medvedev e Roman Safiullin in Atp Cup 2022. Archiviata la delusione, il romano guarda già all’Australian Open: “Credo ci siano tanti giocatori che possono vincere il torneo, e in quel gruppo includerei anche me stesso, devo credere di potercela fare. Sascha sta giocando davvero bene, Stefanos sta migliorando, il ragazzo alla mia sinistra sta giocando un buon tennis – parlo di Vincenzo ovviamente, non di Jannik [ride, ndr]! Quindi ci sono tanti giocatori che possono vincere, e credo sia una gran cosa“, riporta Ubitennis.
E sul caso Djokovic: “Di sicuro ho comprensione per Novak, nessuno vorrebbe trovarsi in una situazione di questo tipo, non so nemmeno per quante ore sia rimasto in quella stanza – aggiunge Berrettini – Allo stesso tempo, però, capisco perché il popolo australiano si senta in questo modo, Melbourne ha avuto il lockdown più lungo del mondo. Trovo molto difficile commentare questa situazione, oggi ero concentrato sui miei match e sfortunatamente abbiamo perso. Ovviamente abbiamo seguito l’evolversi della questione, era una storia troppo grossa per poterla ignorare, ma è davvero una faccenda complicata“.