Mentre ci si prepara a festeggiare l’arrivo del nuovo anno, sempre con le massime cautele visto l’epidemia in corso, i tifosi della Salernitana hanno ancora una volta espresso tutto il loro malcontento per come sta procedendo la vicenda sulla proprietà dei granata. Il termine ultimo per la cessione del club era fissato per il 31 dicembre, ma ancora si naviga nell’assoluta incertezza. Ecco quindi che a farsi sentire in maniera dura ma civile (al contrario di alcune voci più estremiste sfogatesi nel web e già segnalate alle Autorità) sono alcuni presidenti di club dei tifosi.
Ad esempio, Riccardo Santoro, presidente del Centro di Coordinamento Salernitana Club, ha dichiarato di “aver scritto una lettera di chiarimenti ai trustee, non abbiamo ricevuto nessuna risposta e siamo delusi. A questo punto, pur di porre fine a questo strazio, siamo disposti anche ad accettare un’esclusione. Ci dispiace perchè tutte queste vicende allontanano le nuove generazioni dalla Salernitana, il silenzio delle istituzioni è stato assordante e ce ne ricorderemo quando saremo chiamati a votare in futuro”.
Salvatore Orilia, presidente del Salerno Club 2010, ha aggiunto: “Nemmeno nelle trame più crudeli dei film horror si prevede una deadline nella notte di Capodanno, ho deciso di non vivere la serata con la mia famiglia e di stare in disparte a vivere questo dramma sportivo. Auguro ai protagonisti di questa vicenda di brindare con il nostro stesso stato d’animo: Salerno non meritava questo trattamento, se siamo tornati in A è soprattutto grazie alla spinta dello zoccolo duro”.
