“Il miglior campionato del mondo, il campionato più intenso del mondo, è l’unico in Europa con solo tre sostituzioni. Non è giusto. Abbiamo fatto una riunione tra allenatori e ci siamo resi conto ancora una volta c’è bisogno di 14 club per cambiare una regola. C’è qualcosa di sbagliato in questo”. Jurgen Klopp alza la voce e chiede ancora una volta il ripristino delle cinque sostituzioni in Premier League, unico tra i top campionati a essere tornato a tre. Il tecnico del Liverpool denuncia l’ostruzionismo dei club minori della massima serie inglese: “Ecco un esempio. Prendete il Burnley: non sono troppo sicuro di quanti dei loro giocatori giochino partite internazionali. Quando i nostri giocatori giocano tre partite, Burnley non gioca. Hanno 38 partite di Premier League e tre o quattro partite di coppa, in tutto 42 partite a stagione. Quindi stiamo parlando di un problema che sicuramente hanno alcuni club e alcuni giocatori, ma su questo sono chiamate a decidere le altre squadre. Dicono: ‘beh, sono migliori di noi’, e questo è un vero problema. Avere cinque cambi è la decisione giusta, soprattutto in questo momento”.
Klopp aggiunge: “Questo gioco meraviglioso è così meraviglioso perché di solito i giocatori in campo sono in buona forma, sono ben allenati, hanno ben recuperato e giocano bene. Ecco perché amiamo il gioco. Ora la situazione è molto più difficile. Allora dovremmo mettere da parte la competizione per non dire che il City ha riserve migliori del Southampton o che noi abbiamo riserve migliori del Burnley o altri. Sì, probabilmente è vero, qualunque cosa significhi esattamente. Ma se parli della qualità dei nostri giocatori e del valore del nostro mercato, allora sì che è così. Il problema è che questa intensità per un calciatore di alto livello in Inghilterra è decisamente al limite. Significa che un giocatore di prim’ordine in Inghilterra gioca 38 partite, con le partite di coppa potrebbero arrivare a circa 43. Poi le partite internazionali, praticamente tutti giocano in nazionale, sono otto, nove o dieci partite all’anno. Poi c’è la Champions League: più vai avanti, più partite. Abbastanza rapidamente ti trovi a più di 50 partite. Nella mia prima stagione qui, la finale di Europa League è stata la nostra 64esima partita stagionale”.