Durante il pomeriggio di mercoledì 5 aprile, nella vasca da 50 metri di Riccione si è la svolta la seconda giornata degli Assoluti italiani di nuoto che mettono in palio i pass valevoli per i Mondiali di Budapest (23-30 luglio). Nella finale dei 100 stile libero femminili, partenza sprint per Silvia Di Pietro, che stacca Federica Pellegrini nei primi 50 metri. La campionessa italiana però, rimonta e vince la gara, ottenendo il tempo di 53.92; seconda la Di Pietro che con 54.11 e conseguente qualifica al mondiale riscatta la delusione nei 50 m farfalla donne: 26.03 il suo tempo, quattro centesimi oltre il limite per Budapest.
Super Nicolò Martinenghi e un ottimo Fabio Scozzoli nella finale dei 100 rana, che non hanno per nulla deluso le aspettative. Nella prima parte della gara Scozzoli tiene testa al giovane Martinenghi, che poi nel secondo 50 stacca il romagnolo portandosi a casa la qualificazione con il tempo di 59.46. Fabio chiude in 1’00.12.
Sfida tra il primatista italiano dei 100 delfino Pietro Codia e Matteo Rivolta. Con 51.92 Codia ottiene la qualificazione per il mondiale. Molto bene anche il giovanissimo Giacomo Carini, classe 97’, e il piu veterano Matteo Rivolta, rispettivamente terzo (52.29’) e secondo (52.12’); ancora lontano il pass per Budapest, ma le prospettive sono positive per il futuro.
Gara in solitaria nei 400 misti maschili per Federico Turrini. Nella prima frazione a delfino (58.92) inizia ad allungarsi dagli altri nuotatori in gara. Aumenta il suo vantaggio sfruttando il suo ottimo dorso (2’02.87) e nella frazione a rana nuota molto sciolto e rilassato, dimostrando di aver scacciato le insicurezze degli anni passati (3’14.90). Gli ultimi 100 metri sono una formalità per Turrini che chiude con il tempo di 4’13.52, (stile libero 58.62) qualificandosi così per Budapest. Secondo posto per Giorgio Gaetani (4’17.85) e terzo per Pier Andrea Matteazzi (4’20.88).
Grande soddisfazione per Simona Quadarella, classe 98’, negli 800 stile libero femminili, che riesce a strappare il tempo di 8’25.08 valido per mondiali ungheresi. Chiudono al secondo posto e al terzo posto Martina Caramignoli (8’31.26) e Giulia Gabbrielleschi (8’32.48).
Nei 200 rana donne vittoria di Giulia Verona, classe 99’, con 2’25.81, seguita da Ilaria Scarcella (2’28.77) e Giulia De Ascentis (2’29.09).
Fotofinish nella finale della staffetta 4×200 stile libero maschile, dove Circolo Canottieri Aniene e il Centro Sportivo Esercito sono arrivati a exequo.