Nella giornata odierna la Corte Suprema spagnola ha annullato la sentenza che obbligava il difensore del Barcellona, Gerard Piqué a rimborsare 2,1 milioni di euro alle autorità fiscali per un presunto reato di frode relativo ala gestione dei suoi diritti d’immagine.
Nel 2019 un tribunale amministrativo condannò lo spagnolo per aver simulato il trasferimento dei diritti d’immagine alla sua società Kerad Project, al fine di pagare meno tasse per gli anni 2008, 2009 e 2010. Adesso però la Corte Suprema ha ribaltato la sentenza, sostenendo che riconoscendo il lavoro della società Kerad Project, gestita dal fratello di Piqué.