Marco Verratti ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali del Paris Saint-Germain, squadra d’appartenenza, toccando vari argomenti inerenti al mondo parigino. Esperienza longeva dell’ex Pescara a Parigi, ricca di soddisfazioni rilevanti, così come di delusioni cocenti. Verratti non si è limitato alla sua percezione del club, ma ha ampliato il discorso anche menzionando alcuni compagni, tra i quali i nuovi arrivato Achraf Hakimi e Lionel Messi. Per esordire, ecco il bilancio di Verratti sulla Ligue 1: “Le persone credono sia facile in Ligue 1, ma non è affatto così. Ci sono squadre competitive che giocano le coppe europee. Penso che il campionato francese sia difficile come gli altri. Possiamo sicuramente fare meglio e lo sappiamo, ma credo che almeno in questa prima parte possiamo essere soddisfatti di cosa abbiamo fatto”.
Successivamente, parole significative di Verratti sui già citati Messi e Hakimi: “Io ho il mio ruolo, ne sono consapevole e devo comprendere più rapidamente il gioco dei nuovi arrivati e cercare di esaltarne le qualità. A volte le gare con i nuovi arrivati sono un po’ più difficili per questo. Messi o anche Hakimi li conoscono tutti, ma sul terreno di gioco è un’altra cosa. Quando giochi però con dei calciatori così forti e tecnici è più facile avere connessione in campo perché, si parla la stessa lingua calcistica. Messi può fare qualsiasi tipo di controllo difficile”.