Si avvicina il rientro in campo di Rafa Nadal, che sembra essersi lasciato alle spalle l’infortunio che ha compresso la seconda parte del suo 2021. L’ex numero uno del mondo prenderà parte al Mubadala World Tennis Championship, torneo di esibizione in quel di Abu Dhabi. Alla vigilia del suo esordio, il maiorchino ha parlato in conferenza stampa: “Sono molto felice di tornare. Il dolore non è un problema, nella mia vita mi è capitato molte volte di giocare dolorante. A dir la verità ho avuto dolore quasi sempre. Ciò che fa la differenza è poter giocare ad alto livello nonostante questo dolore. Devo vedere come risponde il piede in partita. Se non mi sentissi bene non sarei qui – ha tranquillizzato Rafa – So che non sarà un ritorno facile e per questo non ho grandi aspettative attualmente. Il mio obiettivo è tornare nuovamente a combattere per tutto senza limiti. La mia esperienza mi dice che le cose possono cambiare molto rapidamente. Ciò che oggi appare impossibile, nessuna sa come sarà nel giro di un mese“.
“Se tutto dovesse andare come da programma, giocherò un solo torneo prima degli Australian Open. Queste due possibili sfide qui e la quantità di ore in campo a livello competitivo non saranno troppe per un torneo esigente come Melbourne, ma ciò che conta davvero è stare bene. Se il fisico mi assisterà, dentro di me ho ancora il fuoco per continuare a lottare per i miei obiettivi – ha proseguito Nadal, che ha poi concluso parlando del possibile 21° slam – So che prosegue il dibattito su di me, Roger e Novak. La verità è che Djokovic gioca ogni mese da tempo, mentre io e Federer siamo infortunati. E’ vero che siamo appaiati a quota 20 slam, ma le possibilità che Novak ci superi sono molto più elevate rispetto al contrario“.