Intervenuto in conferenza stampa alla Camera dei Deputati, parla il presidente dell’AIA Alfredo Trentalange. L’ex fischietto ha presentato il progetto di legge sull’inasprimento delle pene contro chi si macchia di violenze sui fischietti: “Dico grazie a nome di tutta l’Aia, che eè fatta di 30mila persone di cui 18mila sono giovani, molti 14, 16, 17 anni. Pensare che questi ragazzi siano oggetti di violenza, strazia il cuore Tutti abbiamo nell’immaginario collettivo l’ideale dell’arbitro presuntuoso che rovina le domeniche ai tifosi, ma in realtà sono persone che amano il calcio e provano ad assumere delle decisioni spesso difficili da prendere in un ambiente ostile. Non è piuù tollerabile in un momento in cui non è semplice reclutare arbitri”.
Trentalange ha poi annunciato che, per sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica, nel turno infrasettimanale di martedì e mercoledì 21 e 22 dicembre, in tutti i campi di Serie A i calciatori leggeranno un messaggio ed esporranno uno striscione con la scritta “Rosso a chi tocca”.