Il tecnico del Cagliari Walter Mazzarri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Inter, valevole per la diciassettesima giornata di Serie A 2021/2022: “Sfidiamo una corazzata, è sotto gli occhi di tutti ciò che sta facendo l’Inter. Faremo il possibile per metterli in difficoltà, anche se servirà coraggio in uno stadio come San Siro. Sarà la prima di tre gare molto difficili, ma proveremo a fare del nostro meglio a prescindere dall’avversario. Sarà fondamentale commettere pochi errori, far girare palla rapidamente e magari farci rincorrere. L’Inter ha pochissimi punti deboli“.
“La squadra ha cambiato atteggiamento, siamo più compatti e soffriamo meno in fase difensiva. Con il passare del tempo commettiamo meno errori e determinati meccanismi migliorano – ha aggiunto Mazzarri prima di commentare il suo trascorso in nerazzurro – La mia esperienza all’Inter è stata positiva. La verità è che ero nel posto giusto nel momento sbagliato, basta confrontare la rosa di allora con quella di adesso“.
Infine, il tecnico dei rossoblu si è soffermato sui singoli: “Godin è uscito dagli undici perché non stava bene. Grassi è un giocatore trasformato, è uno dei pochi incontristi che regge fisicamente e mi auguro prosegua così. Dalbert per me può fare sia l’esterno che la mezzala. La formazione la darò domani, devo fare tante valutazioni. L’assenza di Nandez pesa, non è facile sostituire un giocatore come lui. Mi auguro che il suo sostituto faccia il massimo, magari dandoci più equilibrio. Keita deve allenarsi con più continuità, visto che ancora non è al 100% da quando è tornato dall’infortunio. Così come per Godin, servirà tempo per vedere la sua miglior versione“.