“Abbiamo avuto palle gol alla fine veramente a tu per tu, potevamo fare meglio, però c’è anche da dire che volevamo fare un passo in avanti a livello di gioco e invece abbiamo fatto molto meno bene. Ho visto qualche ragazzo molto affaticato, negli ultimi venti minuti sono entrati giocatori freschi e abbiamo creato tanto, un po’ di rammarico c’è”. Lo ha detto l’allenatore del Torino, Ivan Juric, al termine del pareggio conquistato sul campo del Cagliari: “Nel primo tempo potevamo fare di più a livello di gioco. Ho visto Buongiorno un po’ affaticato, Pobega pure. Abbiamo fatto fatica, retto abbastanza bene. Tante palle gol per vincere, dovevamo farlo, ma a livello di gioco qualcosa è mancato”.
Sulla sua prima stagione in granata: “La strada è lunga, volevamo dare sostanza alla squadra, negli ultimi due anni si dimentica che questa squadra ha preso 140 gol. Non giocheremo mai bene per le caratteristiche che hanno i miei giocatori, oggi si è vista fatica nel costruire. Bisogna essere tutti lucidi e crescere pian piano, ci sono cose positive ma altre da migliorare”.
E su singoli: “Quest’anno mi sono fissato che devo dare un’identità alla squadra. Ci stiamo riuscendo come squadra di avere un senso, dobbiamo crescere a livello di gioco. Con Rodriguez, Baselli e Praet c’è stato tutto un altro livello di gioco. Zaza può giocare titolare senza problemi, è sfortunato”.
