“La vita… Ore 5.30 pulizie in piscina. Bene, dico io, bene. Dopo 112 medaglie tra mondiali ed Europei, e due medaglie olimpiche vinte dalla Nazionale Italiana sotto la mia direzione della durata di 27 anni, e gli amici giornalisti dei più prestigiosi giornali nazionali sportivi e non mi dicono essere il più lungo incarico ricoperto da un commissario tecnico nella storia di tutto lo sport italiano in ogni disciplina (a proposito… Coni, dove sei?). Dopo essere entrato nella Hall of Fame Mondiale degli sport acquatici, come secondo allenatore della storia del nuoto italiano, dopo il grande Alberto Castagnetti, e primo per le acque libere. Sì, sono qui in piscina a pulire”. A scriverlo è Massimo Giuliani, che sul proprio profilo Facebook spiega la sua situazione attuale in un video che lo ritrae mentre pulisce i pavimenti di una piscina di Piombino.
L’ex ct di fondo, con un passato come sindaco della cittadina in provincia di Livorno, ha poi aggiunto: “La cosa sarebbe cambiata se avessi vinto 10 o 20 medaglie in più? La cosa cambierebbe se ricevessi un altro riconoscimento mondiale? No, credo di no. Ma l’importante è avere la forza di ripartire, avere un lavoro, qualunque esso sia e svolgerlo al meglio. Ma soprattutto conservare i valori, continuare a studiare, continuare a esplorare ed affrontare le difficoltà che inevitabilmente la vita ci presenta. La mia famiglia mi ha insegnato questo. E quindi, nell’attesa che questa vita mi faccia incontrare ulteriori occasioni che mettano alla prova le mie capacità e valorizzino le mie competenze sia in ambito sportivo che organizzativo, si va avanti. Ma se questo non succederà, in questi anni mi riprometto di diventare altrettanto bravo nel pulire le piscine di come lo sono stato come ct”.