Massimiliano Allegri ha presentato Chelsea-Juventus in conferenza stampa, importante incontro valevole per i gironi della Champions League 2021/2022. I bianconeri tenteranno di blindare il primato nel proprio gruppo, sebbene i londinesi siano reduci da un netto 0-3 a Leicester e tenteranno di ottenere il bottino pieno. Il tecnico bianconero ritroverà Paulo Dybala, assente contro la Lazio per problemi al polpaccio; Allegri ha parlato delle sensazionali qualità del Chelsea, per poi definire velatamente il piano tattico dei bianconeri. Dall’analisi tattica del Chelsea con o senza Lukaku sino alla situazione relativa all’infermeria; di seguito le fasi salienti della conferenza stampa di Allegri, dichiarazioni divise per argomento trattato.
LUKAKU – “Con Lukaku, il Chelsea sviluppa caratteristiche diverse dei loro giocatori. Senza Lukaku, puntano sui contropiedisti. Dobbiamo fare una partita tecnicamente valida, con lucidità e qualità. Per noi è un test improtante, vale il primo posto nel girone. Lukaku è un punto di riferimento, gioca quasi da boa e si appoggiano molto su di lui. Senza il suo apporto, il Chelsea esprime velocità. Se c’è lui, dobbiamo difendere in un modo. Se non c’è lui, dovremo agire in un altro modo“.
ASSENTE E RIENTRI – “Danilo sarà out per due mesi, ma ci saranno Kean e Kulusevski. Lo svedese non si è allenato per un problema ai denti, risolto. De Sciglio dovrebbe rientrare poco prima dell’Atalanta. Bernardeschi è indietro, mentre Chiellini sta per rientrare. Ci vuole un’ottima partita contro il Chelsea. Domani rientrerà Alex Sandro e vedremo a metà campo come schierarci. Dybala? Si è allenato con la squadra, è convocato”.
KEAN O MORATA – “Kean o Morata, gioca soltanto uno dei due dall’inizio. Possibile che giochino un tempo per parte, inoltre. Dobbiamo compiere ulteriori passaggi, bisogna essere più bravi a giocare con le piccole, con maggiore tranquillità. Non dobbiamo aver fretta di raggiungere il risultato, i gol. Riusciamo a creare sempre occasioni da gol, ma sbagliamo molto: miglioreremo”.
MCKENNIE – “McKennie sta andando bene, è più sereno rispetto all’inizio del campionato. Dal punto di vista aerobico è messo bene, adesso è in buona forma. Ovviamente è importante anche il punto di vista psicologico, adesso è in crescita: bisogna essere equilibrati. Cristiano Ronaldo è sempre stato un accentratore, mentre quest’anno abbiamo tanti giocatori per far gol”.