Simon Skrabb, ex giocatore del Brescia oggi svincolato e ex compagno di Mario Balotelli, ha raccontato alcune ‘stranezze’ di quest’ultimo all’interno dello spogliatoio durante un’intervista concessa a ‘Expressen’. “Inseguiva i compagni con degli accendini e della lacca per capelli per far prendere loro fuoco. Era un po’ strano” racconta.
Ma SuperMario era anche un leader, e aiutava gli ultimi arrivati come Skrabb ad ambientarsi più rapidamente: “Quando sono arrivato mi ha aiutato con l’inglese. Nessuno parlava inglese e lui sì ed è stato come un interprete per me. Devo dire che all’inizio era come se fosse una sorta di capitano per la squadra. Poi è arrivato il lockdown ed è un po’ sparito”.