L’Italia Under 21 delude contro la Spagna e perde 1-2 nella gara amichevole in scena allo stadio Olimpico di Roma. Dopo la vittoria con la Polonia, valida per le qualificazioni all’Europeo 2017, gli azzurrini del ct Gigi Di Biagio appaiono stanchi e senza troppe idee al cospetto delle Furie Rosse con l’argento vivo addosso per tutti i novanti minuti.
ITALIA (4-3-3)
Scuffet 6
Parte in quarta, con un paio di parate prodigiose sulle conclusioni spagnole. Sventa il gol delle Furie Rosse, ma sulla ribattuta di Saul non è perfetto. Difficile far meglio, invece, sul secondo.
Ferrari 5
Prova a spingere in avanti, spesso è chiuso da Castro. Talvolta riesce a servire Berardi. Ma soffre troppo in fase difensiva.
Biraschi 6
Da manuale l’intervento del centrale a slazzare sulla linea la conclusione di Bellerin. Puntuale nelle uscite, salvifiche a sventare il tris spagnolo. Il migliore di una retroguardia non impeccabile.
Mandragora 5
Il ct Di Biagio lo prova ancora centrale in difesa, dopo la gara con la Polonia. Le imbucate degli avanti spagnoli, però, lo mettono parecchio in difficoltà. (Dal 12′ Calabria 5.5: sostituisce un Mandragora in difficoltà, dà più esperienza alla difesa).
Masina 5
Non è troppo brillante, in occasione del primo gol della Spagna, nel chiudere la via. Duetta con Chiesa sulla corsia sinistra, provando a spingere in avanti. Non impeccabile in difesa, come i compagni di reparto. (Dal 39′ st Barreca s.v.)
Cataldi 5.5
Il ct Di Biagio lo piazza in mezzo al campo, in cabina di regia. A inizio gara, lancia Berardi alla perfezione. Non è sempre preciso nella manovra, prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma stasera non gira proprio. (Dal 12′ st Locatelli 5.5: il regista del Milan non fa meglio del compagno sostituito).
Benassi 6
Il capitano degli azzurrini dovrebbere mettere esperienza e carattere in mediana, ma davanti a Saul e compagni sembra tutto vanificarsi. Granata eclissato. (Dal 28′ st Grassi s.v.)
Pellegrini 6.5
È poco pratico, ma tra i tre di centrocampo è quello che dà l’impressione di poter fare di più. Non a caso firma la rete del 2-1 che riapre i giochi alla mezzora della ripresa. (Dal 39′ st Verre s.v.)
Berardi 6
Il mancino verso la porta della Spagna, a inizio partita, trova soltanto il no di Lopes. Stasera non è particolarmente ispirato, le ripartenze dell’esterno del Sassuolo fanno paura ma risulta efficace solo per l’assista Pellegrini (46′ st Ricci s.v.)
Cerri 5.5
Potente ma impreciso, il destro che finisce di poco al lato della porta dopo dieci minuti di gioco. Da lì in poi azzecca poco o nulla, senza mai rivelarsi pericoloso. (Dal 12′ st Favilli 5.5: ci mette impegno, sicuramente più di Cerri, ma i risultati sono gli stessi).
Chiesa 5.5
Il colpo di testa, in occasione del secondo gol spagnolo, facilita lo svantaggio azzurro. Davvero poco ispirato, soprattutto rispetto la prestazione in Polonia, la buona volontà non basta. (Dal 28′ st Di Francesco s.v.)
Di Biagio 6
È pur sempre un’amichevole, che arriva dopo la bella vittoria di Cracovia. Rischia ancora Mandragora centrale di difesa, senza ottimi risultati. Mancano tanti titolari, ma gli azzurrini sono apparsi fin troppo stanchi.
