Non capita spesso che il numero 1 e il numero 5 del mondo non si siano mai affrontati nell’arco della loro carriera. Eppure i cammini di Novak Djokovic e Andrey Rublev non si erano mai incrociati prima delle Atp Finals 2021. Al Pala Alpitour di Torino, dunque, andrà in scena un incontro inedito che promette spettacolo. In palio c’è la vetta del Gruppo Verde e un piede e mezzo in semifinale, specialmente in caso di vittoria in due set. Andiamo quindi ad analizzare la partita nel dettaglio.
COME CI ARRIVANO – Dire che Djokovic è in forma sarebbe riduttivo. Nonostante la batosta, soprattutto emotiva, di Flushing Meadows, il serbo ha reagito da vero campione. Ha infatti portato a casa il Masters 1000 di Parigi-Bercy, in finale proprio su Medvedev, continuando a frantumare record. Uno su tutti, chiudere la stagione da numero uno al mondo per la settima volta. All’esordio a Torino nessun problema contro Ruud, che ha retto per un set prima di cedere. Diverso il discorso per quanto riguarda Rublev. Prima delle Atp Finals aveva infatti racimolato quattro sconfitte da dimenticare, a testimonianza di un momento di forma non particolarmente positivo. L’esordio contro Tsitsipas ha però rimescolato le carte in tavola. Al di là del successo in due set e del fatto che il suo avversario non fosse al 100%, la prestazione del russo non è passata inosservata. Lui stesso ha detto di non aver mai servito così bene in tutta la carriera. Ci terrà dunque a fare bene contro Djokovic e provare a chiudere la stagione al meglio.
PRECEDENTI E QUOTE – Come detto in apertura, i due non si sono mai affrontati prima d’ora. Tuttavia i bookmakers hanno le idee piuttosto chiare e predicono un comodo successo per Djokovic. 1.20 la quota del serbo, mentre quella del suo avversario si aggira sul 4.50. Nulla da eccepire visti i valori in campo e altri fattori come le condizioni di gioco. Fatto sta che si tratta sempre del primo confronto tra i due, perciò quel pizzico di imprevedibilità non può mancare.
ESPERIENZA NELLE ATP FINALS – Il serbo è il veterano di quest’edizione, non solo per l’età ma anche per l’esperienza nel Masters di fine anno. Vittorioso addirittura a Shanghai, si è ripetuto più volte alla O2 Arena di Londra. Eloquente una statistica in particolare: Djokovic ha disputato 7 finali alle Atp Finals, più del doppio di tutti gli altri partecipanti messi assieme. Per Rublev si tratta invece della seconda partecipazione all’evento. Lo scorso anno è stato eliminato nel girone, arrivando ultimo ma togliendosi la soddisfazione di battere Dominic Thiem. Quest’anno la qualificazione appare decisamente più alla portata, anche se servirà almeno un’altra vittoria.
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PRONOSTICO – La vittoria del numero uno al mondo non dovrebbe essere in discussione. In teoria, anche pronosticare un successo in due set non vorrebbe dire sbilanciarsi particolarmente vista la superiorità del serbo e non solo. C’è da dire, però, che Rublev ha sorpreso all’esordio sbrigando la pratica Tsitsipas in due set perciò va tenuto d’occhio. Dando per scontato un 2-0 Djokovic, il russo sicuramente non vorrà fare brutta figura perciò farà di tutto per portare a casa almeno 7-8 games.
