Novak Djokovic fa il suo esordio alle Atp Finals 2021 sfidando Casper Ruud. Il match, valido per la prima giornata del round robin, è sulla carta il più agevole per il numero uno del mondo, favorito principale per il primo posto nel gruppo verde. Il serbo va a caccia del suo sesto titolo alle Atp Finals, peraltro nella terza location differente. Il serbo ha infatti sollevato il trofeo sia a Shanghai che a Londra nell’iconica cornice della O2 Arena. Riuscirci anche a Torino, dunque, sarebbe l’ennesimo traguardo di un’incredibile carriera. Parlare di finale, però, prima ancora che sia avvenuto l’esordio non ha molto senso: andiamo dunque ad analizzare la partita nel dettaglio.
COME CI ARRIVANO – Definire positiva la stagione di Djokovic sarebbe quasi un insulto, eufemisticamente parlando. Il serbo ha infatti raggiunto la finale di tutti e quattro gli slam, vincendone tre, ed ha conquistato il Masters 1000 di Parigi-Bercy, diventando il giocatore della storia con più successi nella categoria. Come se non bastasse, è già certo di chiudere la stagione da numero uno al mondo, per la settima volta in carriera. Anche qui, nessuno come lui. In un ottimo momento di forma e con le motivazioni che non mancano, Djokovic è esattamente l’avversario che nessuno vorrebbe sfidare. Toccherà purtroppo a Casper Ruud, che non si trova particolarmente a suo agio sul cemento indoor, ma proverà a dare del filo da torcere ai suoi avversari. Reduce dai quarti raggiunti a Bercy, al norvegese è richiesto l’ultimo sforzo dopo una stagione particolarmente intensa. Ruud ha infatti conquistato ben cinque titoli, disputando la bellezza di 68 match.
PRECEDENTI E QUOTE – L’unico precedente tra i due risale al 2020. Djokovic s’impose in semifinale agli Internazionali d’Italia ma solamente dopo due ore e dodici minuti di gioco. Inoltre, Casper ebbe le sue chance, mancando due set point nel primo parziale. Poco male, visto che per i bookmakers il successo di Djokovic è praticamente annunciato (1.12). Tutto diverso, a partire dalla condizioni di gioco. Un successo di Ruud paga invece sei volte la posta.
ESPERIENZA NELLE ATP FINALS – Infine, non va sottovalutato il fattore esperienza ed abitudine a giocare match del genere. Djokovic ha partecipato alle Atp Finals ben 13 volte nella sua carriera. 5 i successi, 7 le finali disputate. Di contro, Casper è all’esordio assoluto nella competizione. Ciò è relativo, visto che ad esempio Hurkacz ha disputato un gran match contro Medvedev nonostante anch’egli fosse al debutto, ma è comunque un fattore da considerare.
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PRONOSTICO – Tutto lascia pensare ad un comodo successo di Djokovic in due set. Sicuramente Ruud venderà cara la pelle e lotterà su ogni punto, ma l’impressione è che possa essere il serbo a comandare lo scambio. Due anni fa si verificò una situazione simile a Londra: il veterano Djokovic sfidò il debuttante Berrettini. Risultato? 6-2 6-1. Probabilmente non finirà così, ma in teoria Ruud difficilmente riuscirà a strappare un set al suo avversario.
