Le pagelle e i voti del Gran Premio del Brasile, diciannovesima tappa di un Mondiale di Formula 1 più infuocato che mai. Lewis Hamilton vince una gara da sogno, battendo Max Verstappen e ravvivando una lotta iridata che si fa sempre più serrata. Sul podio anche Valtteri Bottas che termina terzo davanti a Sergio Perez. Quinta e sesta le due Ferrari con Charles Leclerc e Carlos Sainz.
LE CLASSIFICHE PILOTI E COSTRUTTORI AGGIORNATE
LEWIS HAMILTON 10 E LODE – Il più forte di tutti. Senza nessun dubbio. E lo ha dimostrato in un week-end che poteva chiudere definitivamente i giochi Mondiali: parte ultimo nella sprint race, rimonta sino al quinto posto, poi sconta altre cinque posizioni di penalità per il motore. In gara parte decimo e in pochi giri è già dietro alle due Red Bull: prima fa fuori Perez a doppia ripresa e poi si prende la prima posizione con un sorpasso da antologia su Max Verstappen dopo le scintille di qualche giro prima. Quattordici punti e tre gare alle fine. Lewis Hamilton per la leggenda, anche se lo è già.
MAX VERSTAPPEN 8.5 – Grande partenza dell’olandese che scarta via subito Bottas, si mette Perez dietro e sembra tutto andare per il verso giusto. Prima che però arrivi l’uragano Hamilton: un duello corpo a corpo che dura decine e decine di giri, sino al primo contatto con i due che escono fuori dalla pista. Una strenua difesa che però non basta: l’olandese si deve arrendere, ma il leader del Mondiale è sempre lui. E mancano tre gare alla fine: saranno le più importanti della sua carriera.
VALLTERI BOTTAS 6.5 – Parte male, perde la posizione nei confronti di tutti e due i piloti della Red Bull. Fa passare Hamilton da buon scudiero, poi è bravo e fortunato a rimanere in pista e a sfruttare la Virtual Safety Car per riguadagnare la posizione sul rivale Perez. Nel finale di gara ha un ottimo passo, finisce molto vicino a Verstappen. Se la Mercedes vuole vincere l’ottavo titolo ha bisogno anche di Bottas.
SERGIO PEREZ 7 – Gara solida del messicano che fa la vita difficile ad Hamilton, lo controsorpassa e gli fa sudare la seconda posizione momentanea. Perde il podio per la sfortuna, una Virtual Safety Car quando lui aveva già cambiato le gomme e Bottas no. Nel finale toglie un punticino ad Hamilton con un chirurgico giro veloce che a fine mondiale potrebbe anche essere decisivo. ‘Checo’ c’è.
CHARLES LECLERC 7.5 – Ieri sembrava piuttosto scoraggiato e deluso, oggi invece parte alla grande, fa vedere i muscoli e si prende di forza la posizione sul suo compagno di squadra Sainz ristabilendo la gerarchia. Porta a casa il massimo possibile, ovvero il quinto posto dietro alle due macchine più forti e prende punti importanti in ottica piloti e costruttori. Il quinto posto di Lando Norris è vicinissimo, dista solo tre punti.
CARLOS SAINZ 6 – Parte male, rischia il contatto con Norris (foratura per l’inglese) e scivola subito in sesta posizione. Gara anonima per lo spagnolo che sta dietro a Leclerc e porta il massimo per la squadra: quinto e sesto posto, esattamente come in Messico. La Ferrari è la terza forza di questo Mondiale e lo sta dimostrando ampiamente.
