“Abbiamo qualche problema con qualcuno, problemi fisici. Zaniolo e Pellegrini non stanno bene, oggi tornano a casa. Barella lo valutiamo, non sembra sia nulla di preoccupante ma valuteremo in questi giorni. Gli altri dovrebbero essere apposto. La gara sarà importante, ma noi dobbiamo restare tranquilli”. Lo ha detto il commissario tecnico dell’Italia, Roberto Mancini, in conferenza stampa a Coverciano a pochi giorni dalla decisiva sfida contro la Svizzera per la qualificazione ai Mondiali 2022 in Qatar: “Quella con la Svizzera è una partita importante ma sappiamo quello che valiamo e quello che siamo. Credo che faremo una grande partita, dobbiamo avere la massima tranquillità”.
Sulle convocazioni e sul momento del movimento italiano: “Dal campionato arrivano sempre buone indicazioni. Ruoli in cui siamo scoperti? Io credo di no. Credo ci siano giocatori bravi e giovani, forse hanno solo bisogno di giocare a un certo livello poi con un ragazzo giovane puoi aspettarti di tutto, in 6 o 12 mesi può cambiare tutto. Di giovani bravi ne abbiamo, bisogna solo aspettare un attimo e sperando soprattutto che possano giocare. Si migliora solo se si può giocare a un certo livello”. Ancora sullo scontro con gli elvetici: “Dobbiamo essere tranquilli nel preparare una partita importante. Solitamente, lo insegna la storia, le partite con la Svizzera sono difficili ma se giocheremo come all’andata faremo un ottimo risultato. Credo faremo ancora meglio, se vincessimo saremmo praticamente quasi qualificati al Mondiale. Possiamo giocare molto bene, e se lo faremo, arriveranno anche molti gol. Prima della finale dell’Europeo era più complicata. Faremo la nostra partita, una grande partita. Sarà una sera in cui ci divertiremo. Dobbiamo affrontare la partita con tranquillità e massima concentrazione”.