“Oggi abbiamo segnato una linea sulla sabbia, si parte da quanto fatto in campo per costruire il nostro futuro. Contro avversari di questa caratura contava la prestazione, l’atteggiamento mentale: siamo all’inizio di un processo articolato che proseguirà il suo sviluppo con Argentina e Uruguay, con molte aree del gioco dove dobbiamo migliorare, ad esempio la difesa da drive, ma sicuramente caratterizzato da un approccio positivo sotto più punti di vista”. Così Kieran Crowley, ct dell’Italrugby alla prima partita alla guida degli Azzurri, commenta la sfida di Autumn Nations Cup 2021 contro la Nuova Zelanda, in cui gli All Blacks si sono imposti 9-47. Un risultato che non dà pienamente merito alla prestazione dell’Italia, che aveva tenuto bene fino all’ultimo quarto. “Siamo entrati nell’ultimo quarto di gara sul 21 a 9, e questo è certamente un dato importante per noi, da lì in poi loro sono usciti alla grande, ma essere stati in partita fino a quel momento è sicuramente una delle cose da cui partire per le prossime due gare con Argentina e Uruguay”, ha concluso Crowley.
Rugby, Crowley: “Tracciata linea sulla sabbia, da qui costruiamo futuro”
Italia-All Blacks - Foto Antonio Fraioli