La sessione pomeridiana degli Europei in vasca corta di Kazan 2021 parte con il botto. Nei 200 misti è subito doppietta di medaglie con l’argento di Thomas Ceccon, che ha anche firmato il nuovo record italiano (1’52″49), e il bronzo di Alberto Razzetti (1’52″75). Gli azzurri si sono posizionati alle spalle del greco Vazaios, che ha conquistato la medaglia d’oro in 1’51″70.
Nei 100 stile libero, che ha visto trionfare Sarah Sjoestroem con 51″26, Silvia Di Pietro ha chiuso in quinta posizione con il record personale in 52″71. Medaglia d’argento per la polacca Wasick in 51″58 e bronzo per l’olandese Steenbergen in 51″92. Azzurri fuori dal podio nei 100 dorso: quinto posto per Rivolta che si migliora con 50″07, mentre Lorenzo Mora chiude sesto in 50″19.
Margherita Panziera conquista la finale nei 100 dorso donne chiudendo la sua batteria in seconda posizione con 57”51, mentre Silvia Scalia rimane fuori per otto centesimi (57″72). Pass per l’ultimo atto anche per Matteo Ciampi e Marco De Tullio, che nella semifinale dei 200 stile libero chiudono terzi a pari merito in 1’43″62. Grande gara di Elena Di Liddo e Ilaria Bianchi, che volano in finale nei 100 farfalla rispettivamente con il tempo di 56″71 e 57″55.
Nei 200 rana splendida medaglia di bronzo per Francesca Fangio, che con 2’19″69 ha chiuso dietro alle russe Temnikova (2’18″45) e Chikunova (2’16″38). Quinto posto invece per Martina Carraro in 2’19″91.
Gara meravigliosa di Alberto Razzetti, che polverizza il record italiano conquistando una splendida medaglia d’oro nei 200 farfalla. L’azzurro chiude in 1’50″24 battendo nettamente il fenomeno ungherese Milak. Niente podio azzurro nei 50 dorso, con Silvia Scalia quarta con il nuovo record italiano in 26″18 e Elena Di Liddo settima in 26″39.
Strepitosi gli azzurri nelle semifinali del tardo pomeriggio, arriva il bottino pieno con Costanza Cocconcelli e Sara Franceschi entrambe qualificate, seppur a fatica, nei 200 metri misti femminili, mentre ne 50 farfalla straordinari Thomas Ceccon (nuovo record nazionale) e Matteo Rivolta, entrambi qualificati per la finale con i tempi migliori.
E nei 1500 metri femminili arrivano altre due medaglie per l’Italia: la russa Kirpichnikova prende il largo ed è decisamente imbattibile oggi, fa il vuoto ma alle sue spalle troviamo comunque soddisfazioni tricolore, visto che Simona Quadarella è seconda e si prende l’argento, Martina Rita Caramignoli terza con un ottimo bronzo.