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Nuoto, Europei Kazan 2021: Martinenghi d’oro nei 100 rana, argento per Panziera, Paltrinieri e Zazzeri

Margherita Panziera_Andrea Staccioli e Giorgio Scala_DBM - Inside.
Margherita Panziera_Andrea Staccioli e Giorgio Scala_DBM - Inside.

Nicolò Martinenghi ottiene una strepitosa medaglia d’oro nei 100 rana maschili in 53.63 agli Europei 2021 in vasca corta di Kazan, battendo il bielorussi Ilya Shimanovich (55.77) e l’argento olimpico olandese Arno Kamminga (55.79). Margherita Panziera (2:02.05), invece, conquista la medaglia d’argento nei 200 metri dorso giungendo alle spalle dell’olandese Kira Toussaint (2:01.26); bronzo per l’austriaca Lena Grabowski. Argento anche per Lorenzo Zazzeri che, nella gara dei 50 stile libero, viene battuto soltanto dall’ungherese Szebasztian Szabo, mentre il polacco Pawel Jurazek si aggiudica il gradino più basso del podio. Nei 200 farfalla femminili, invece, Ilaria Bianchi è costretta ad accontentarsi della medaglia di bronzo poiché la russa Svetlana Chimrova, oro, e la danese Rosendahl Helena Bach, argento, forniscono una prova superiore rispetto all’azzurra; sesto posto per Alessia Polieri. Thomas Ceccon ed Alberto Razzetti, invece, staccano agevolmente il pass per la finale dei 200 misti facendo rispettivamente registrare i tempi di 1.54.73 e 1.53.39.

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IL MEDAGLIERE AGGIORNATO

Per quanto concerne i 100 stile libero femminili Silvia Di Pietro si qualifica per la finale con il quinto crono complessivo in 52.75, mentre resta fuori Costanza Cocconcelli, alla quale non basta un 53.02. Lorenzo Mora e Matteo Rivolta centro la qualificazione per la finale dei 100 dorso maschili, fermando il cronometro sul 50.12 e sul 50.60. La polacca Alicja Tchorz trionfa nei 100 misti femminili davanti alla russa Maria Kameneva e alla svedese Sarah Sjoestroem, soltanto un settimo posto per Costanza Cocconcelli. Nella gara dei 1500 stile libero maschili Gregorio Paltrinieri conquista una splendida medaglia d’argento piazzandosi alle spalle del tedesco Florian Wellbrock, che batte anche il connazionale Sven Schwarz, giunto terzo. Entrano nella finale dei 200 rana femminili la campionessa europea dei 100, Martina Carraro, e Francesca Fangio che, grazie ai rispettivi tempi di 2.21.96 e 2.20.09, non hanno alcun problema nel superare le dirette avversarie.

Nella finale dei 200 delfino maschili ci sarà Alberto Razzetti che chiude la sua semifinale con il terzo crono in 1.52.18, mentre sarà assente Giacomo Carini, al quale non basta un 1.53.97. Elena Di Liddo si qualifica per l’ultimo atto della gara dei 50 dorso femminili facendo registrare un tempo pari a 26.25; bene anche l’altra azzurra Silvia Scalia che, con un 26.26 raggiunge la compagna di squadra. La staffetta 4×50 mista femminile composta da Silvia Scalia, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro centra un importante bronzo con tanto di record italiano in 1.44.46; la Russia vola nel medagliere grazie al suo quinto oro, argento alla Svezia.

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