In merito alla possibilità che Italia-Svizzera, gara decisiva per le qualificazioni ai Mondiali del 12 novembre a Roma, si disputi alla presenza del 100% di pubblico, il presidente della Figc Gabriele Gravina ha dichiarato a margine del consiglio federale odierno: “Stiamo aspettando l’evoluzione di questa pandemia e aspettiamo che qualcuno dia l’ok al sottosegretario Vezzali per provare in via sperimentale la capienza massima all’Olimpico”.
E sul possibile commissariamento della LND: “Emergono situazioni che meritano un approfondimento sotto il profilo della legittimità o illegittimità degli atti, per questo ho ritenuto opportuno chiedere al Collegio di garanzia un parere sull’ipotesi del commissariamento. Ci sono le condizioni che potrebbero giustificare il commissariamento, ma anche situazioni delle quali bisogna tenere conto”. “Mi preoccupa che la Lega operi su un regolamento non adeguato ai principi informatori – ha concluso il numero uno del calcio italiano – Abbiamo delle criticità in termini di gestione ordinaria che oggi generano preoccupazioni. Come quella che ha generato la decadenza dell’organo del consiglio direttivo. Sorpreso dalla convocazione dell’assemblea elettiva dei Dilettanti che è arrivata proprio stamattina? No, lo avevamo concordato. C’era un termine di marzo che non mi vedeva d’accordo, perché i 180 giorni di termine che ha la Dilettanti e che risale al 2015, mentre gli altri ce l’hanno a 90 giorni. Quindi ho chiesto di rispettare almeno questo termine, cioè gennaio. Io non ho la libidine del commissariamento, mi interessa procedere con un atto che metta in sicurezza il sistema”.