“Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, siamo sempre stati attenti. Sapevamo che si sarebbero chiusi, nel primo tempo abbiamo creato poco e tenuto il comando della gara, quando l’abbiamo sbloccata nella ripresa è stato molto più facile. Abbiamo vinto meritatamente, rischiato solo nel finale col tiro di Lykogiannis, mentre noi abbiamo avuto il palo e altre occasioni. E’ stata una partita stravinta, un risultato giusto, come ho detto ieri per la prima volta eravamo nella parte destra della classifica cioè fuori obiettivo, ora siamo tornati dentro, ci godiamo la vittoria, prepariamo la trasferta con la Sampdoria e se giochiamo così possiamo fare risultato”. Lo ha detto l’allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic, al termine della vittoria contro il Cagliari decisa anche da Arnautovic: “Tutta la squadra oggi ha fatto bene, non è facile giocare contro squadre che si chiudono così. Arnautovic ha fatto una grande finta sul primo gol e sul secondo gol è stato un gioco da ragazzi per lui. E’ un giocatore che quando sta in campo non perde mai la palla e rende più forti i suoi compagni”.
Il tecnico serbo ha ammesso di aver cambiato modulo controvoglia: “Io ho demeriti quando si perde, quando si vince è merito dei ragazzi. Fuori casa abbiamo giocato con Napoli e Inter tra le altre, a Empoli abbiamo fatto la partita più brutta. E’ un caso il rendimento in trasferta, speriamo di migliorare quello score negativo già contro la Sampdoria. Anche nel momento difficile non abbiamo avuto problemi interni al gruppo, col cambio modulo ho cercato di rinunciare al mio credo e ho voluto proteggere la porta cercando di non subire gol e di provare in qualche modo a segnare”.