“Non c’è un aspetto in particolare che mi preoccupa, perché l’Inter è una squadra forte. Domani voglio vedere un’Udinese che farà di tutto per portare a casa dei punti”. Queste le parole, ai microfoni della tv del club, di Luca Gotti, allenatore dell’Udinese. Il tecnico ha infatti presentato il match di San Siro contro i campioni d’Italia in carica: “A mio giudizio quest’anno il sistema è il medesimo ma sono cambiate alcune linee di gioco, è una via di mezzo tra l’Inter dell’anno scorso e la Lazio dello scorso campionato. Una via di mezzo che si adatta a questa Inter che ha cambiato anche due/tre interpreti rimanendo una squadra di assoluto valore. Verona? Siamo tutti dispiaciuti, io per primo, del risultato che è maturato contro l’Hellas. Quella di domani contro l’Inter è la terza partita in una settimana, l’obiettivo è quello di recuperare le energie al meglio e di ricreare quell’intensità mentale che ha caratterizzato le prima due partite della settimana contro Atalanta e Verona”.
Gotti si è poi soffermato sugli errori della sua squadra e sui margini di miglioramento: “Tutto è migliorabile quindi l’impegno deve essere, da parte mia in primis, di evitare un errore. Questo deve essere anche il focus di ogni calciatore: cercare di limitare il numero degli errori. Va anche detto che il primo tiro in porta il Verona lo ha fatto al 93′. Per arrivare a non concedere un tiro in porta durante la partita ad una squadra che sta producendo quanto il Verona vuol dire che tutti erano concentrati al massimo e soprattutto vuol dire che gli errori, fino all’episodio che ha portato al rigore, sono stati limitati. Pussetto e Deulofeu? Per Nacho non è cambiato nulla rispetto al pre-gara di mercoledì. Continua a sentire fastidio, vedremo come andrà la prossima settimana. Gerard ha fatto un allenamento con la squadra, lo vedo bene dal punto di vista fisico e sarà in grado di dare qualche contributo”.
Chiosa finale sugli avversari: “Affrontare Atalanta e Verona, squadre che hanno un’impostazione di gioco che porta spesso a duelli individuali, senza Deulofeu è stato un peccato. Le partite non sono uguali, l’Inter ci propone qualcosa di diverso. Ci saranno all’interno della partita delle situazioni analoghe a quelle vissute nelle altre due gare. Turnover per il terzo impegno in una settimana? Qualche cambio di partita in partita lo faccio ma non ho intenzione di stravolgere le cose”.