Terzo centro in stagione per Jakub Mareczko. Il giovane azzurro (classe 1994) di chiare origini polacche, nel 2016 già a segno al Tour de San Luis e al Tour de Langkawi, vince la terza tappa della 31esima Settimana Internazionale di Coppi e Bartali. Sul traguardo di Crevalcore il corridore della Southeast-Venezuale ha bruciato allo sprint il connazionale Mattia Gavazzi (Amore & Vita) e Ioannis Tamouridis (Synergy Baku), unico “intruso” non italiano nella top ten. Alle spalle del greco, infatti, si sono piazzati nell’ordine Francesco Chicchi (Androni-Sidermec), Marco Maronese (Nazionale italiana), Daniele Colli (Nippo Fantini), Matteo Pelucchi (Nazionale italiana), Filippo Fortin (Gm Europa Ovini), Michele Viola (Meridiana Kamen Team) e Marco Frapporti (Androni-Sidermec).
Dopo i fuochi di artificio della seconda tappa di ieri, la Calderara di Reno-Crevalcore, 172 chilometri pianeggianti, si annunciava ad appannaggio dei velocisti e così è stato. Il merito è soprattutto da ascrivere alla Nazionale italiana guidata dal commissario tecnico Davide Cassani, impegnatasi in prima battuta per annullare una fuga con protagonisti 7 corridori. In evidenza Filippo Ganna, oro nell’inseguimento individuale al recente Mondiale su pista di Londra, che negli ultimi chilometri ha tirato in testa al gruppo a velocità sostenuta per limare il gap con gli attaccanti, ripresi soltanto ai meno 4 dalla conclusione. La squadra in maglia azzurra puntava al successo con Matteo Pelucchi, che però non è andato oltre il settimo posto. Perfetta, invece, la volata di Jakub Mareczko, che ha regalato alla Southeast la seconda vittoria in questa edizione della Coppi&Bartali dopo quella di Manuel Belletti nella prima semitappa di giovedì.
In classifica generale conserva il primato Sergey Firsanov, vincitore della seconda frazione. L’esperto russo della Gazprom ha 7 secondi di vantaggio su Mauro Finetto, 19 sul baby Gianni Moscon e 20 su Andrea Fedi. Domani gran finale con la quarta e ultima tappa: 163 chilometri con partenza e arrivo a Pavullo (provincia di Modena). Considerati i lievi distacchi, tutto ancora aperto per decretare il successore del sudafricano Louis Meintjes nell’albo d’oro della Coppi&Bartali.