Al minuto 64′ di Italia-Belgio, il direttore di gara Jovanovic ha assegnato un calcio di rigore agli azzurri per fallo di Castagne su Chiesa. Penalty derivato da un contrasto dell’ex atalantino sull’esterno della Juventus, sebbene vi sia più di qualche dubbio sulla bontà della decisione dell’arbitro. Castagne è infatti intervenuto su Chiesa mentre quest’ultimo si dirigeva verso l’esterno, toccando la sfera e soltanto dopo sfiorando il calciatore italiano; rigore dunque alquanto generoso, sebbene intervento più o meno al limite del regolamento. Jovanovic, sostenuto anche dai colleghi al Var, ha sancito senza dubbi la massima punizione in favore dell’Italia; dopo la rete iniziale firmata da Barella con un destro al volo, Berardi ha trasformato il penalty conquistato dal solito indiavolato Chiesa. Decisione dunque dubbia, la quale probabilmente farà discutere, ma quantomeno da lodare la personalità di Jovanovic nell’indicare il dischetto. Calcio di rigore non esattamente netto: scelta sì opinabile del direttore di gara, ma effettiva e dunque indiscutibile.