“Tanti italiani in nomination per il Pallone d’Oro? Loro sono lì perché sono bravi, non per merito mio. Per me il Pallone d’Oro lo deve vincere Jorginho, ha vinto di tutto e se lo merita ampiamente. Mi sembrerebbe strano il contrario”. Così Roberto Mancini in conferenza stampa alla vigilia di Italia-Belgio, finale terzo posto della Nations League 2021: “Provare qualcuno di nuovo vuol dire dagli la possibilità a qualche altro giocatore di dimostrare il suo valore. E’ importante, anche perché poi qualche titolare può mancare e poi la gara di domani è importante anche per consolidare la nostra posizione nel Ranking. Noi abbiamo intrapreso una bellissima strada e dobbiamo continuare su questa strada. Abbiamo ragazzi giovani che possono giocare insieme ancora per 5-6 anni. Sono stato molto orgoglioso l’altra sera di quanto hanno fatto, sia nel primo tempo che nella ripresa: giocare con la Spagna in 10 è la cosa peggiore, ma siamo riusciti a essere compatti e a fare gol. C’era il rischio di perdere 4/5-0 e invece sono stati molto bravi”.
Turnover in vista: “Noi dobbiamo guardare innanzitutto alle condizioni fisiche di diversi giocatori. Sicuramente qualcosa cambieremo, il Belgio è primo nel Ranking e quindi non avrà problemi per il sorteggio, mentre noi dobbiamo vincere. Raspadori? Io l’avrei fatto vedere anche a San Siro ma siamo rimasti in 10. Domani avrà possibilità di giocare… ma dobbiamo pensare anche che è un ragazzo giovane, lui avrà un grande futuro ma non possiamo dare a lui tutte le responsabilità. Se Jorginho gioca lo vedremo domani, dobbiamo valutare le condizioni di tutti e avere rispetto per le condizioni fisiche. Domattina decideremo”.