La società del Pescara Calcio ha comunicato al giudice sportivo di aver rinunciato al ricorso avverso la regolarità della gara casalinga contro la Reggiana, valida per la settima giornata della Serie C 2021/2022 e terminata 2-3.
Questa la nota del club abruzzese: “La decisione perviene a seguito della conoscenza, avvenuta solo successivamente al preannuncio di ricorso, della qualificazione della condotta del calciatore Di Gennaro quale condotta gravemente antisportiva valutata sulla scorta della refertazione di gara. Quest’ultimo elemento ha determinato l’evidente conseguenza che trattandosi di potere rimesso alla esclusiva discrezionalità tecnica dell’arbitro, lo stesso non possa essere sindacato dinanzi agli organi di giustizia sportiva. Valutazione quest’ultima avvalorata dall’impossibilità di utilizzare le chiare immagini televisive che escludono in radice una condotta siffatta ad opera del giocatore. Appare doveroso infine sottolineare che l’iniziativa non era affatto tesa a mettere in discussione la correttezza della società Reggiana, verso la quale nutriamo grande rispetto ed un rapporto solido e sereno”.