La scorsa domenica in MLS si è disputato il derby tra Los Angeles Galaxy e Los Angeles FC. Ma ciò che ha fatto notizia, più che il pareggio per 1-1, sono gli scontri tra tifosi che hanno macchiato di sangue il post partita. Un episodio che fa il paio con quanto accaduto a campi invertiti a fine agosto. I due club hanno quindi deciso di prendere in mano la situazione e cooperare per cercare di limitare gli episodi di violenza. “La Galaxy e LAFC sono impegnati a far crescere lo sport e la cultura del calcio a Los Angeles e oltre. Siamo orgogliosi di condividere una delle nuove rivalità più eccitanti al mondo. Ci impegniamo anche a fornire un ambiente sicuro e piacevole per i nostri ospiti e le loro famiglie in tutti gli eventi e le partite. La violenza dei fan non ha posto nelle nostre partite. Il tipo di comportamento mostrato nelle partite del 28 agosto e del 3 ottobre deve appartenere allo spirito del gioco”, si legge nella nota congiunta.
Il comunicato prosegue: “LA Galaxy e LAFC stanno esaminando gli incidenti fra tifosi che hanno avuto luogo durante la partita della scorsa notte con le autorità locali ed è in corso una revisione degli incidenti avvenuti durante la partita del 28 agosto. Questi incidenti violano il codice di condotta di LA Galaxy, LAFC e Major League Soccer e non sarà tollerato. I tifosi che violano questo codice dovranno affrontare azioni disciplinari tra cui espulsioni e divieti. Chiediamo a tutti i tifosi di entrambi i club di rispettarsi a vicenda e di trovare un terreno comune come Angelinos e appassionati di questo sport. Costruiamo insieme qualcosa di importante”.