“Alle ragazze, come prima cosa, ho detto d’inseguire i propri sogni, di dare il massimo sempre, in ogni allenamento, sacrificando tutto ciò che c’è da sacrificare per raggiungere i loro obiettivi. E il più grande è una medaglia olimpica, che l’Italia della sciabola femminile non ha ancora mai vinto“. Queste le prime parole di Gigi Tarantino da responsabile d’arma della sciabola azzurra. Il ritiro della Nazionale Assoluta femminile, in corso a Cascia, è la prima tappa di questo nuovo cammino. Non nasconde l’emozione: “È stata, non lo nego, un’emozione forte dirigere per la prima volta un allenamento assoluto – racconta il neo CT alla Federscherma -. Da quando ho cominciato la carriera da maestro, diventare commissario tecnico era la mia grande ambizione. Un sogno che si realizza, e che rappresenta sicuramente una bella responsabilità. Ma è una grande sfida che mi inorgoglisce. E che mi entusiasma“.
C’è voglia di reagire: “Dalla scherma italiana ci si aspetta sempre tanto, e anche in uno scenario internazionale di grande competitività, come quello che si è delineato negli ultimi anni, possiamo e vogliamo essere sempre al top. Sono convinto che con un’ottima organizzazione e una programmazione mirata si possano ottenere risultati di rilievo“, le sue parole dopo i primi allenamenti a Cascia, quando manca poco più d’un mese all’inizio della stagione di Coppa del Mondo che scatterà con il GP FIE di Orleans dall’11 al 13 novembre, appuntamento che riguarderà sia la Nazionale femminile che quella maschile.