Sonny Colbrelli, vincitore della Parigi-Roubaix, ospite di “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio1, ha parlato della sua incredibile vittoria. Ecco le sue parole: “Ieri con questi tratti di strada di fango è stata una cosa eroica, d’altri tempi quasi, ero piano di fango, sembravo mia moglie quando si fa la maschera di bellezza…”.Quasi beffato dal belga Florian Vermeersch, Colbrelli ha commentato: “Non mi ricordo neanche il suo nome, è giovane, l’avevo visto poco prima. Ci stava infilando. Meno male che poi ho avuto io la meglio. Mi sono stupito anche io, vincere alla prima Parigi-Roubaix non è roba da poco. Come ho festeggiato? Mi sono concesso un paio di hamburger e tre birre”. D’altra parte in una gara come questa, ha spiegato, si perdono circa “un paio di chili, circa 7mila calorie”. E interrogato sul futuro, ecco le parole del ciclista: “L’obiettivo è vincere la Milano- Sanremo”. Sul passato invece…“Da piccolo ero obeso e con gli occhiali, mi dicevano quattrocchi, sei una botola. Ma la botola ieri ha fatto qualcosa di eccezionale”.
Colbrelli: “Vincere la Parigi-Roubaix è stato eroico. Ora l’obiettivo è la Milano-Sanremo”
Bahrein - Merida 2017 - 16/12/2016 - - photo Luca Bettini/BettiniPhoto©2016