“Il mio futuro? Questa è una domanda per il presidente del club”. Nonostante la sconfitta con l’Atletico Madrid ed un Barcellona sempre più distante dalla vetta della Liga, Ronald Koeman non perde l’ottimismo, certo di avere ancora Joan Laporta dalla sua parte. “Abbiamo discusso della situazione attuale della squadra e gli ho detto come la vedo – spiega il tecnico olandese dei blaugrana – Credo in questa squadra e sono molto fiducioso. Penso che faremo progressi. Sappiamo che ci mancano giocatori in attacco che sono diversi da quelli disponibili. Attualmente, i centrocampisti giocano come attaccanti, quindi è difficile creare il gioco che vogliamo”.
Più realista, invece, la posizione di un veterano del Barça come capitan Gerard Piquè: “Non c’è un solo problema, ce ne sono diversi – le parole del centrale catalano – La gente lo percepisce e lo sa. Quello che ci manca, si vede. Sono tempi duri e molti di quelli che oggi compongono la rosa non hanno mai vissuto una situazione del genere. L’atmosfera negli spogliatoi è molto buona, tutti vogliamo risolvere questa situazione, ma è difficile. Prendiamo due gol senza che gli altri facciano granché e potremmo giocare tre ore senza mai segnare”.