Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa a poche ore da Roma-Empoli, match della settima giornata della Serie A 2021/2022. Il tecnico giallorosso ha affrontato il tema degli equilibri di squadra e delle troppe occasioni da gol concesse in questo inizio di stagione: “Tutti gli allenatori vogliono difendere bene, è una cosa facile se sacrifichi l’organizzazione offensiva. Noi invece vogliamo una squadra che crea gioco e segna, l’Empoli tira molto in porta e crossa tanto quindi l’organizzazione difensiva sarà ancora più importante.”
Un altro nodo scomodo è legato alla questione nazionali: “Non commento le critiche fatte dagli altri, però ci sono cose che si potrebbero migliorare. Non capisco perchè in Sud America giochino il giovedì sera, che da noi è già venerdì. Altra cosa sbagliata è il fatto che le nazionali convochino 35 giocatori, con tanti che non giocano e non si allenano bene. Mancini e Zaniolo restano? Ci sono pro e contro, per i giocatori essere convocati è sempre motivo di orgoglio e motivazione, però con noi lavoreranno bene senza rischi.”
Non mancherà l’appoggio dei tifosi, che riempiranno l’Olimpico nonostante la sconfitta nel Derby: “E’ una chiara espressione di romanismo e di affetto anche nei momenti difficili, li ringrazio ma credo che abbiano visto un certo atteggiamento nelle sconfitte dove la squadra ha messo voglia e qualità giocando in 10. Dopo tanti anni c’è maturità nel club, ma deve esserci anche nei tifosi e in tutto l’ambiente.” Infine una battuta sul rinnovo di Pellegrini al 2026: “Credo sia la cosa migliore per tutti, Lorenzo è un giocatore di qualità ma anche un simbolo per essere nato e cresciuto qui. E’ importante che la società abbia questa continuità, sapevo che sarebbe finita così perchè Lorenzo voleva rimanere a tutti i costi.”