La Nazionale femminile di rugby è partita bene nelle qualificazione mondiali che si stanno svolgendo in questi giorni, battendo con un sonoro 38-13 la controparte scozzese, durante il match d’esordio giocato allo Stadio S.Lanfranchi di Parma. A commentare l’ottima prestazione sono arrivate le parole del Ct della nazionale, Andrea Di Giandomenico: “Un buon risultato, ma dobbiamo continuare a lavorare: il nostro percorso verso la Rugby World Cup è appena iniziato. La sfida più grande del Torneo sarà gestire al meglio le energie in occasione dei tre match, riuscendo a dare il maggiore equilibrio possibile alla squadra: nei prossimi giorni il recupero sarà una componente fondamentale delle nostre attività. Soprattutto in prima linea, le prossime sfide saranno molto impegnative in termini di impatti. Oggi sapevamo che nel secondo tempo la squadra scozzese sarebbe rientrata in campo arrembante. Non aver concesso loro grandi spazi e’ stato un segnale importante: e’ un passo in avanti ulteriore verso la costruzione del nostro ritmo, in vista della sfida con l’Irlanda”.
Anche il capitano della selezione, Manuela Furlan, si è detta molto felice della prestazione delle sue compagne, soffermandosi però sulle difficili condizioni climatiche che, molto calde, hanno creati parecchi problemi al gruppo azzurro: “Era una giornata molto calda e abbiamo perso un po’ di lucidità. Siamo state brave a resistere alle fine del primo tempo, eravamo certe che le avversarie sarebbero tornate in campo dopo la prima frazione di gioco molto agguerrite ma abbiamo reagito con disciplina nel momento di maggiore emergenza”.