Sull’ennesimo infortunio di Sensi e le difficoltà del calendario. “Sensi era entrato nel migliore dei modi, c’era stato anche il cambio di Dimarco forzato, rimanere in 10 contro la Sampdoria non è semplice. Stamattina avevamo detto che con l’aiuto dei cambi la partita si sarebbe aperta nell’ultima mezz’ora infatti stavamo creando tanto. Negli ultimi 20’ ci siamo ritrovati in dieci, resta l’amaro in bocca, ma dobbiamo ritrovare forze e giocatori con questi calendari, magari da aggiustare un pochettino – prosegue Inzaghi -. Ho avuto 7 giocatori fino a giovedì, ho parlato tanto con i ragazzi, tra chi era arrivato il giorno prima, chi non aveva potuto riposare. Ho una rosa pronta per le tre competizioni, avremo 6 gare in 20 giorni, spero di avere tutti a disposizione. Sensi sarà out con il Real, Bastoni ha un esame domani, per Dimarco c’è più ottimismo“.
Sampdoria-Inter, Inzaghi: “C’è rammarico, volevamo vincere”
Simone Inzaghi- Foto Antonio Fraioli
“C’è rammarico perché era una partita che volevamo vincere. Siamo andati due volte sopra, sbagliando tre occasioni semplici, prendendo due gol uno su autorete e un eurogol di Augello. Giocavamo comunque contro una squadra di valore, preparando il match in un giorno e mezzo“. Lo ha dichiarato Simone Inzaghi al termine del pari esterno per 2-2 sul campo della Sampdoria ai microfoni Sky. “Poi abbiamo finito in 10 per l’infortunio di Sensi. È normale, c’è qualcosa da rivedere con calma, due volte in vantaggio dobbiamo portare a casa la vittoria. Dispiace, andiamo avanti con fiducia e ci prendiamo quello che è stato, ma volevamo i tre punti“.