Il calcio per come lo conosciamo potrebbe cambiare, soprattutto nella sua competizione massima: il Mondiale. Lo sa bene la Fifa che è pronta, con le redini ben salde, a stravolgere tutto. Ad esporsi sull’argomento è stato il capo dello sviluppo del calcio mondiale Fifa, Arsene Wenger. L’ex allenatore dell’Arsenal è intervenuto durante la presentazione del progetto “Il calcio del domani”, svoltasi in Qatar. Questo progetto, studiato dal Technical Advisory Group, nasce per rivisitare il calendario internazionale dal 2024 in poi. Wenger ha parlato della voglia che la FIFA ha di diminuire il numero di partite e di competizioni, innalzando al contempo la qualità dei match. Inoltre, il dirigente francese ha anche parlato della possibilità di giocare la Coppa del Mondo ogni 2 anni. Un’idea che, secondo quanto riferito da Wenger, nasce proprio dalla enorme richiesta dei Paesi stessi.
“Abbiamo deciso di riorganizzare il calendario internazionale delle partite perché 166 Paesi ci hanno chiesto di organizzare il Mondiale ogni due anni. Vediamo se si potrà cambiare o no perché siamo in una democrazia, ma sono convinto che il mio piano sia quello giusto. La nostra missione è quella di migliorare la qualità della competizione a livello mondiale. Una delle preoccupazioni principali è il numero delle partite, si gioca troppo. Vogliamo gare che abbiano un significato maggiore, vogliamo focalizzarci sulla qualità e non sulla quantità. Meno partite, meno competizioni e il nostro piano prevede meno stop and go per le nazionali, una o due finestre per le qualificazioni, meno trasferte e più riposo per i calciatori”.