Novak Djokovic concede solo un set al giovanissimo Holger Rune e accede al secondo turno degli Us Open 2021 come da pronostico. “Purtroppo non c’è molto da dire sugli ultimi due set – ha commentato il fuoriclasse serbo dopo la partita – era appena in grado di muoversi. È una situazione davvero difficile quando vengono i crampi e non è possibile farsi curare e bisogna continuare a giocare. Per quel che mi riguarda, ho avuto un enorme calo al servizio nel secondo set, la prima non entrava più. Sono cose che capitano nel match d’esordio: si è sempre un po’ nervosi, c’è un po’ di ruggine da togliere“.
“Ma credito a lui – sottolinea Djokovic riferendosi al danese classe 2003 – ha giocato bene, aveva il supporto della folla, e sicuramente è stata un’esperienza molto utile“. Il pubblico infatti ha supportato molto Rune, che ha messo in campo tutto ciò che aveva in un primo turno oltremodo proibitivo. “Certo sarebbe bello avere il pubblico dalla propria parte, soprattutto nel più grande stadio del mondo – ha aggiunto Djokovic – ma non è sempre possibile. Non c’è davvero molto altro da dire. Cerco di concentrarmi soprattutto su me stesso”.