Grande Fausto Desalu nei 200 metri alla Wanda Diamond League di Parigi. L’azzurro, sebbene abbia corso nell’impraticabile prima corsia, è riuscito ad ottenere un crono di 20.41, piazzandosi al settimo posto. Davanti è lotta spalla a spalla tra gli statunitensi Fred Kerley (l’argento olimpico dei 100 di Tokyo) e Kenneth Bednarek (l’argento a cinque cerchi dei 200): i due finiscono nell’ordine citato, entrambi accreditati di un eccellente 19.79. Niente da fare per Nadia Battocletti nei 3000 metri: al termine di una gara di altissimo livello, l’italiana chiude al tredicesimo posto in 8:58.12 (non lontana dal personale realizzato quest’anno, 8:54.91).
Nei 100 metri femminili, Elaine Thompson-Herah va ancora vicina al record del mondo, ormai datato 1988. La giamaicana, che fa il vuoto alle sua spalle, vince in 10.72, abbassando un po’ i tempi fatti segnare nelle scorse sue gare. Per quanto riguarda il salto con l’asta maschile, Armand Duplantis ruba la scena allo stadio Charlety di Parigi salendo ancora una volta oltre i 6 metri. Il 6,01 finale è la misura della vittoria, ma non soddisfa appieno l’atleta, che ha fallito le tre prove a 6.19, le quali sarebbero valse l’aggancio al record del mondo. Nel salto in alto femminile, invece, buonissima prova di Elena Vallortigara, settima con 1,92 metri in una gara vinta da dell’australiana Nicola McDermott con 1,98.