È partita da Gatteo l’edizione numero 31 della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali, che questa mattina ha dato il suo primo verdetto: nella prima semitappa di giornata, 96 chilometri completamente pianeggianti con partenza e arrivo nel comune della provincia di Forlì-Cesena, successo in volata di Manuel Belletti. Il corridore della Southeast-Venezuela, che su queste strade è di casa essendo nato a Cesena, ha preceduto Matteo Pelucchi, in maglia azzurra della Nazionale, e Mattia Gavazzi, che vanno a completare un podio tutto italiano. Prima del via è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime degli attentati terroristici di Bruxelles e per le sette studentesse italiane scomparse nel tragico incidente in Spagna nei pressi di Tarragona.
Quando mancavano 20 chilometri all’arrivo una caduta in testa al gruppo ha coinvolto Damiano Cunego, che era al rientro dopo l’infortunio subito alle Strade Bianche a inizio mese. Lo sfortunato veronese della Nippo Fantini, fresco di rinnovo triennale con il suo team, ha battuto ancora una volta la mano operata di recente. Cunego è tra i favoriti alla vittoria finale, avendo già vinto due volte questa corsa nel 2006 e nel 2009.
Nonostante l’assenza all’ultimo minuto di Sir Bradley Wiggins a causa dell’influenza, non mancano gli spunti d’interesse alla 31ª Coppi & Bartali. A partire dal 19enne Filippo Ganna, che corre con la maglia della Nazionale guidata dal commissario tecnico Davide Cassani e ha su di sé i riflettori puntati addosso dopo la splendida medaglia d’oro nell’inseguimento individuale su pista al Mondiale di Londra. Brilla anche la stella dello spagnolo Mikel Landa, all’esordio assoluto con il team Sky sulle strade dell’Emilia-Romagna. L’ex Astana è alla ricerca della miglior condizione in preparazione al Giro d’Italia, dove l’anno scorso sorprese tutti con il terzo posto finale.
Si riparte nel pomeriggio (ore 14.30) con la seconda semitappa odierna, una cronosquadre di 13,3 chilometri da Gatteo a Mare a Gatteo. Domani si inizierà a fare sul serio con la seconda frazione: partenza da Riccione e arrivo a Sogliano al Rubicone dopo 154,7 chilometri.
