Il tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi, al termine del match vinto 3-2 contro l’Hellas Verona nella prima giornata della Serie A 2021/2022, ha parlato in conferenza stampa: “Oggi potevamo concedere meno, ma non era facile, contro un Verona spinto dal pubblico. Abbiamo superato momenti non facili. Quello che conta è riconoscere una squadra: io ne ho vista una che ha accettato di soffrire, malgrado un primo tempo sotto tono, ma c’è anche il merito del Verona. Di Berardi parleremo quando tornerà. Dico che Giacomo ha fatto bene, che Ciccio ha fatto bene, i due esterni anche. Dobbiamo trovare un po’ di equilibrio, che oggi magari è mancato. Nel secondo tempo potevamo chiuderla, negli episodi siamo stati anche sfortunati. Peccato non averla chiusa, perché gli avversari hanno qualità. Ma ci sta di vincere soffrendo alla prima partita”.
“Ottava sorella? Queste cose le lascio dire a voi: io ho appena iniziato ad allenare il Sassuolo, sto cercando di tirare fuori il meglio da questi giocatori. I valori si scopriranno cammin facendo. Con l’aggressione, ma siamo andati uno contro uno a trequarti campo e abbiamo fatto gol. Abbiamo un po’ sofferto, ma anche noi qualcosa abbiamo creato. Potevamo far meglio, ma avevamo davanti un Verona che voleva vincere, spinto dal suo pubblico. Possiamo solo crescere. La voglia di stare in partita, nonostante abbiamo concesso loro qualche occasione. Non ci aspettavamo questa aggressione forte, ma nel primo tempo abbiamo chiuso uno a zero perché abbiamo sfruttato la qualità dei nostri giocatori. Nella ripresa mi è piaciuta meno la mancanza di voglia di chiuderla”, ha concluso l’allenatore neroverde.