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Paralimpiadi Tokyo 2020, afgana Nilofar Bayat chiede aiuto alla Spagna: “Qui non sono al sicuro”

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Un missile che colpì il suo giardino mentre stata giocando con il fratello le provocò una lesione al midollo spinale e la costrinse alla sedia a rotelle. Questa la storia del capitano della squadra di basket in carrozzina afghana Nilofar Bayat, la quale oggi si trova in enorme pericolo dopo che i talebani hanno preso il controllo della capitale Kabul poche ore fa.

La ragazza ha contattato la Federazione spagnola di pallacanestro per chiedere aiuto per uscire dall’Afghanistan: “Non riesco a uscire e so che non sono al sicuro qui. I talebani mi uccideranno. A loro non piacciono le donne come me”, ha detto a VICE World News. Secondo fonti del ministero degli Esteri, la Spagna ha accelerato le procedure per rimpatriare i cittadini afghani che hanno collaborato con loro in missioni militari e progetti di cooperazione.

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