Ciclismo

Ciclismo, Parigi-Nizza: Colbrelli, uno sprint da urlo

Sonny Colbrelli - Foto Jérémy-Günther-Heinz Jähnick CC BY-SA 3.0

Seconda tappa della Parigi-Nizza e primo acuto italiano. Sonny Colbrelli, velocista della Bahrain-Merida, è riuscito nell’impresa di aggiudicarsi la volata sul traguardo di Amilly. L’azzurro ha battuto due pezzi grossi dello sprint come John Degenkolb e Arnaut Demare, entrambi vincitori di una Milano-Sanremo.

Gara estremamente movimentata sin dal mattino e caratterizzata da difficili condizioni meteorologiche. I 195 chilometri che hanno collegato Rochefort en Yvelines a Amilly, infatti, sono stati battuti da una forte pioggia e dal vento che, in più occasioni, ha dato modo al gruppo di aprire i classici ventagli.

La corsa è stata caratterizzata da un’ottima azione di Philippe Gilbert. Il belga, tuttavia, è stato ripreso a 6 chilometri dal traguardo, quando il gruppo ha iniziato le operazioni di preparazione alla volata. Lo sprint è stato lunghissimo, con Colbrelli decisamente bravo a restare in testa fin sulla linea del traguardo.

Vittima di giornata, a causa anche del grande lavoro delle altre squadre, è stato Richie Porte, uno dei favoriti per la vittoria finale della corsa. Il capitano della BMC è andato letteralmente alla deriva, chiudendo la tappa con un ritardo di quasi un quarto d’ora da Colbrelli. La classifica generale vede ancora in testa il velocista Arnaut Demare.

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