Archiviata l’Olimpiade di Tokyo, i riflettori sono puntati sui Giochi invernali di Pechino 2022. Il presidente della Fis Johan Eliasch, però, ammette il periodo di incertezza e difficoltà dovuto al coronavirus. “La strada non sarà facile – dice a proposito dell’evento in programma dal 4 al 20 febbraio – dobbiamo accettare che la pandemia possa colpire anche i Giochi olimpici di Pechino. Tra 180 giorni il mondo degli sport invernali si riunirà anche per i Giochi Olimpici invernali di Pechino e sarà l’occasione per gli sport invernali di accendere l’immaginazione di tutti e mettere i nostri sport e atleti sotto i riflettori del mondo. Grazie alle moderne tecnologie, siamo stati in grado di combattere rapidamente il virus Covid-19 ma non è stato ancora sconfitto e continua a rappresentare una minaccia per la nostra vita quotidiana”.