Lionel Messi ha presieduto una conferenza stampa di presentazione come nuovo calciatore del Paris Saint-Germain. Dopo un’intera carriera al Barcellona a difendere con onore i colori blaugrana, da giovane promessa a icona, l’argentino ha scelto Parigi e la Ligue 1 per proseguire il suo percorso nel mondo del calcio e per raggiungere nuovi stimolanti obiettivi. Messi ha deciso di vestire la maglia numero 30, lasciando la 10 all’amico Neymar, con il quale vi è un feeling speciale dai tempi del Barcellona, dal punto di vista umano e puramente tecnico. Di seguito le fasi salienti delle dichiarazioni di Messi in conferenza, divise per argomento.
ADDIO AL BARCELLONA E PSG – “Sono molto felice, lasciare il Barcellona è stato duro, ho passato molti anni lì ed è difficile cambiare dopo tanto tempo. Sono però molto contento di essere qui, non vedo l’ora di incontrare i miei compagni e lo staff tecnico, così da iniziare ad allenarmi e conoscere i vari componenti del club. La trattativa con Leonardo è stata molto rapida, entrata nel vivo subito dopo il comunicato del Barcellona. Questo è un club ambizioso e sono pronto per competere in tutte le competizioni. Affetto sorprendente della gente di Parigi, mi hanno accolto bene al mio arrivo. Ringrazio il presidente, Leonardo e grazie per l’opportunità”.
OBIETTIVO CHAMPIONS – “Il mio obiettivo è vincere la Champions, credo che il Psg lo sappia. L’ultimo anno non è stato possibile lottare per vincere in Europa con il Barcellona, ma adesso sono in un gruppo unito e forte, come si vede da fuori. Nel calcio naturalmente serve un po’ di fortuna, è fondamentale, non sempre vincono i migliori. Ovviamente è possibile che il miglior club del mondo non vinca la Champions, può accadere”.
NEYMAR, MBAPPE’ E VERRATTI – “Neymar e Mbappé? Sono felicissimo di poter giocare con loro, sono giocatori straordinari. Devo pensare ad allenarmi e a competere, giocare con i migliori è sempre fantastico. Verratti è un grande giocatore, tra i migliori nella sua posizione. Sono felice di poter giocare con lui, vorrei conoscerlo meglio come persona. Marco, ripeto, è tra i migliori, ha grande tecnica e vedremo che obiettivi potremo raggiungere insieme”.
LEONARDO E FAMIGLIA – “Ho parlato con Leonardo e penso che la mia famiglia possa adattarsi rapidamente alla città e alla situazione. Sono molto contento di essere qui e ho voglia di far bene, voglio conoscere rapidamente i miei compagni ed è magnifico iniziare questa nuova avventura, importante naturalmente giocar bene e questa potrà essere un’esperienza spettacolare”.