Le pagelle del torneo olimpico di volley femminile di Tokyo 2020: i voti alle 12 squadre partecipanti. Gli Stati Uniti vincono il primo oro olimpico al femminile della loro storia e Karch Kiraly entra ancor di più nella leggenda. Il Brasile riscatta la delusione di Rio 2016, mentre la Serbia conquista il bronzo battendo la sorprendente Corea del Sud di Lavarini. Delusione per l’Italia di Mazzanti, partita per il Giappone con ambizioni di medaglia ma arresasi ai quarti di finale. Di seguito il pagellone del torneo femminile di pallavolo.
TOKYO 2020: TUTTI I RISULTATI, GIORNO PER GIORNO
LE PAGELLE DEL TORNEO FEMMINILE
STATI UNITI 10
Storica medaglia d’oro per le statunitensi, che hanno incassato una sola sconfitta (clamoroso 0-3 contro la Russia), dimostrando poi la loro superiorità anche nella fase finale. Vittoria che permette a Karch Kiraly di entrare ancor di più nella leggenda: ai tre ori olimpici da giocatore (due nel volley ed una nel beach, unico a riuscirci) aggiunge ora anche quella da allenatore.
BRASILE 9
Le brasiliane riscattano la delusione dell’eliminazione ai quarti nei Giochi casalinghi di Rio 2016 con un meraviglioso argento. Secondo posto che conferma in qualche modo le gerarchie della stagione: come alla VNL, la finale è Brasile-Usa e ancora una volta le statunitensi si rivelano superiori.
SERBIA 9
La Serbia Campione del Mondo e d’Europa in carica conquista anche il podio olimpico. Prova di forza delle serbe, che eliminano l’Italia con un secco 3-0, salvo poi cedere in tre set contro gli Usa. La squadra è comunque brava a non farsi sorprendere dalla Corea del Sud nella finale per il bronzo.
COREA DEL SUD 9
Non dieci solo perché non arriva la medaglia, ma la vera vittoria della Corea del Sud è chiudere tra le prime quattro. La squadra dell’italiano Lavarini ha clamorosamente eliminato la Turchia ai quarti, rivelandosi la vera sorpresa del torneo.
TURCHIA 5
Un eliminazione ai quarti che brucia. La squadra di Guidetti si era candidata al podio con le belle prestazioni nelle prime sfide ma ha probabilmente commesso l’errore di sottovalutare la Corea del Sud, pagandolo a caro prezzo.
ITALIA 5
Delusione anche per le azzurre: inutile negarlo, ci si aspettava una medaglia, magari d’oro, per sfatare finalmente il tabù olimpico. Invece è arrivata un’eliminazione ai quarti con un secco 3-0 per mano della Serbia. L’Italia era la squadra più giovane del torneo, con tante esordienti ai Giochi, ma queste attenuanti non bastano a cancellare il rammarico.
RUSSIA 7
La squadra russa, ai Giochi col nome ufficiale di Comitato Olimpico Russo, cresce di partita in partita e accede ai quarti di finale. La squadra di Sergio Busato si ferma contro il Brasile, ma già superare il girone battendo la Cina è da considerarsi un bel traguardo.
REPUBBLICA DOMINICANA 6
Ci si aspettava forse qualcosa in più dalle dominicane dopo le belle prestazioni messe in campo alla VNL di Rimini qualche settimana fa. L’accoppiamento dei quarti contro gli Usa non ha certo aiutato e accedere alla fase ad eliminazione diretta era probabilmente il vero obiettivo delle caraibiche.
GIAPPONE 6
Le padrone di casa si fermano al quinto posto del girone. Il tifo del pubblico magari avrebbe dato una spinta più alle giapponesi, che pur lottando su ogni pallone ottengono un’unica vittoria contro il Kenya.
CINA 4
Il crollo inaspettato di questi Giochi. Campionesse olimpiche uscenti, le cinesi erano le favorite per l’oro ma non hanno superato nemmeno il girone. Due sole vittorie nel finale, che dimostrano come probabilmente la squadra abbia ceduto alla pressione. Lang Ping lascia quindi la guida della Nazionale nel modo peggiore, ma il suo nome rimane nella leggenda del volley mondiale.
ARGENTINA E KENYA 6
Sei politico per due squadre la cui vittoria è stata la qualificazione ai Giochi. Si tratta di Paesi che devono ancora lavorare molto per essere competitive a livello mondiale, ma intanto mettono in saccoccia esperienza contro le migliori.